Qualità dell’aria, città che “respirano” sempre peggio, sostanze inquinanti. Se ne parla spesso, tutti ormai siamo consapevoli dell’importanza di questi aspetti per la salute di tutti e le soluzioni tecnologiche per contrastare questi fenomeni sono sempre più diffuse e avanzate. Ma la qualità dell’aria dentro le nostre case è sempre ottimale? E quali soluzioni possiamo utilizzare per migliorarla?
Se la situazione nelle città è monitorata con strumenti specifici, in casa non sempre servono analisi per accorgerci che qualcosa non va: le prime “sentinelle” sono i nostri sensi.
Pensateci: ci accorgiamo subito di stare in un ambiente poco aerato, perché l’olfatto coglie immediatamente gli odori di “chiuso” o di umido, mentre le mucose del naso e della gola avvertono al volo la carenza di umidità nell’aria, con quella fastidiosa sensazione di secchezza e disagio che tutti conosciamo. E poi ci sono i campanelli d’allarme più seri: malesseri generali, mal di testa o nausea possono segnalare una scarsa presenza di ossigeno nell’ambiente in cui ci troviamo, quindi non vanno mai sottovalutati.
Come possiamo migliorare la qualità dell’aria in casa? Per le nuove costruzioni vengono impiegati sempre più spesso i sistemi di ventilazione meccanica, mentre per le abitazioni già complete e arredate i purificatori d’aria sono uno strumento molto interessante.
La ventilazione meccanica garantisce il ricircolo costante di aria in casa con sistemi di filtraggio in entrata e in uscita: gli eventuali inquinanti presenti nell’ambiente restano fuori, dunque. Altro vantaggio, la temperatura viene mantenuta costante, quindi si evita ogni spreco di energia. Un’idea da valutare, se state pensando ad una nuova casa.
Se non avete in programma progetti e traslochi, invece, potete pensare ad un purificatore d’aria. Ne esistono tantissimi modelli, spesso non troppo grandi e quindi facili da inserire in casa, con soluzioni adatte a budget diversi. I purificatori aiutano a rimuovere polvere, particelle fini, batteri, pollini, spore di muffe, composti organici volatili, quindi l’aria in casa diventa subito più salubre. Per garantire un funzionamento ottimale basta ricordarsi di cambiare periodicamente i filtri.